Per trasferirsi a vivere in Portogallo, in pensione, la prima cosa da fare è ottenere la RESIDENZA NON ABITUALE, acquisendo e mantenendo i seguenti requisiti:
non essere stato residente fiscalmente in Portogallo nei 5 anni anteriori alla richiesta di residenza non abituale, da comprovare mediante il rilascio del certificato di residenza storico dal comune italiano di ultima residenza, comunicando l’intenzione di trasferirsi all’estero.
Requisiti per diventare e mantenere lo status di “residente” ai fini fiscali e trasferirsi in pensione in Portogallo:
Rimanere in territorio portoghese per più di 183 giorni nell’arco dei 12 mesi.
Disporre di una abitazione, dimostrando l’intenzione di stabilirsi in Portogallo con la propria residenza permanente e abituale, attraverso 3 opzioni:
- Comprando un immobile;
- Locando un immobile;
- Comprovata residenza principale anche attraverso l’ospitalità di familiari e conoscenti.
Trasferirsi in Portogallo
L’Associazione Felici in Pensione, al fine di offrire la massima assistenza ai propri associati, partendo dalla fase d’informazione e consulenza (in Italia), fino alla fase logistico-operativa (in Portogallo), ha predisposto, attraverso aziende e professionisti partner, alcune proposte di accoglienza e servizi per trasferirsi in Portogallo. Dovrete solo aggiungere il trasporto (volo aereo, trasporto via terra, nave) ed una sistemazione (casa o hotel), a vostra scelta: noi saremo lieti di assistervi con delle proposte di viaggio, di pernottamento o immobiliari e consigliarvi la migliore soluzione. Per trasferirsi in Portogallo, in pensione, in maniera sicura, veloce e senza sorprese, scopri di più sui viaggi esplorativi e di trasferimento pensati per voi. scopri di più…
vorrei essere contattato perche interessato grazie
Gentile Signor Scurria, le abbiamo inviato un’e-mail con le principali info di contatto.
Cordiali Saluti.
Staff Ass. Felici in Pensione